IL VIAGGIO DI TERESA

scritto e diretto da Caterina Venturini

con Carla Cassola
Maurizia Grossi, Caterina Venturini

scene e costumi Horti Lamiani Arte
luci Paride Donatelli
assistente alla regia Sofia Barbanti
seconda assistente Michela Mascioli
ufficio stampa Rocchina Ceglia

produzione Horti Lamiani Arte/Teatro, La Fabbrica dell’Attore-Teatro Vascello
con il contributo di LAZIOCREA-Regione Lazio

Teresa è una donna che ha superato la settantina, colpita da una patologia di tipo progressivo.  Donna vitale, di buona cultura, curiosa e anticonvenzionale, con una bella famiglia costituita da due figlie e cognati e nipoti, realizza di non essere pronta ad affrontare la prostrazione di un lento declino fisico e, all’insaputa di tutti, organizza il suo viaggio in Svizzera, dove è autorizzata la morte assistita, la ‘morte dolce ’. Fingendo quindi un viaggio di salute alle terme, Teresa prende un treno, lasciando le figlie Bianca e Anita a occuparsi della casa di famiglia, che loro intendono riordinare nei giorni di assenza della madre: una situazione che si delineerà per le due sorelle come occasione inattesa di confessioni e dolorose rivelazioni.

Intanto Teresa, durante il suo viaggio- nell’ammirazione dei paesaggi, nel ripercorrere il passato, in un incontro imprevisto che le consegna una lettura illuminante, trova la forza di un possibile ripensamento: “ in fondo un anno…due anni di vita possono essere tanto tempo, il tempo per leggere i libri che non sono riuscita a leggere,  per dire le cose che non ho avuto il coraggio di dire…Il tempo per ‘alzarsi sazi dalla tavola’”.

Che farà Teresa? Che decisione prenderà?

Un dramma al femminile fatto di conflitti, sofferenza, amore, perdono; una storia di rinnovata alleanza, che ci permette, anche con tenerezza e ironia, di considerare che forse è proprio un albero maturo, che può dare i suoi frutti migliori.

Protagonista della pièce è una delle più brave attrici del teatro italiano, Carla Cassola. Al suo fianco Maurizia Grossi e Caterina Venturini (anche autrice e regista), diplomate nell’89 alla Bottega di Gassman di Firenze, artiste di lunga e articolata esperienza.

RASSEGNA STAMPA

L’ultimo viaggio sulla scena diventa salvifico – il Messaggero 31/12/2021