
da Pier Paolo Pasolini
con Gabriele Portoghese
drammaturgia e montaggio dei testi Fabio Condemi, Gabriele Portoghese
regia Fabio Condemi
drammaturgia dell’immagine Fabio Cherstich
filmati Igor Renzetti, Fabio Condemi
produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello, Teatro Verdi Pordenone, Teatro di Roma -Teatro Nazionale
Durata: 60’
Questo è il tempo in cui attendo la grazia è una biografia onirica e poetica di Pasolini attraverso le sue sceneggiature.
Georges Didi-Huberman nel suo saggio Come le lucciole Scrive: «Tutta l’opera letteraria, cinematografica e persino politica di Pasolini sembra attraversata da momenti di eccezione in cui gli esseri umani diventano lucciole – esseri luminescenti, danzanti, erratici, inafferrabili e, come tali resistenti – sotto il nostro sguardo meravigliato».
I temi dello sguardo e dell’ecfrasi sono centrali in questo lavoro, Si comincia col bambino che vede il mondo, la luce, la natura, sua mamma per la prima volta (Edipo) e si prosegue con lo sguardo antico e religioso sul mondo del Centauro (Medea) e si arriva fino allo sguardo su un’Italia imbruttita dal nuovo fascismo consumista (la forma della città) passando per la “disperata vitalità” presente nel fiore delle Mille e una notte e per la scena della Ricotta nel quale il regista viene intervistato e recita “io sono una forza del passato”. I termini “vede”, “come visto da”, “vediamo”, “guarda”, “Attraverso gli occhi di…” compaiono molto spesso in tutti i testi scelti e creano questo filo rosso sul tema del vedere che è molto importante in un periodo nel quale la capacità di guardare le cose si è atrofizzata.
Per questo motivo il materiale letterario che abbiamo scelto è tratto dalle sceneggiature: Sfogliando una sceneggiatura di Pasolini entriamo immediatamente nella sua officina poetica e in quelle “folgorazioni figurative” per i pittori medievali e manieristi studiati sotto la guida di Roberto Longhi. Quello che ci interessa esplorare non è il suo cinema (cioè il prodotto definitivo delle sceneggiature) ma il suo sguardo. Uno sguardo che ci riguarda, sempre. Il titolo dello spettacolo è tratto da un verso della poesia di Pasolini, Le nuvole si sprofondano lucide, inserita nella raccolta Dal diario (1945-1947), Salvatore Sciascia, Caltanissetta maggio 1954.
Gabriele Portoghese si è diplomato presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e ha iniziato il suo percorso sotto la guida di Carlo Cecchi. Nel tempo ha lavorato, tra gli altri, con Andrea Baracco, Giorgio Barberio Corsetti, Giacomo Bisordi, Valerio Binasco, Ferdinando Bruni, Fabio Condemi, Fabio Cherstich e Gianluigi Toccafondo, Giorgina Pi, Roberto Rustioni e Federica Santoro. Nel 2019 ha interpretato il ruolo di Amleto, per la regia di Valerio Binasco. Nello stesso anno, assieme a Fabio Condemi, ha curato la drammaturgia di Questo è il tempo in cui attendo la grazia (regia di Fabio Condemi). Nel 2021, assieme a Giorgina Pi, scrive Guida Immaginaria (regia di Giorgina Pi) e con Cristiano De Fabritiis compone alcune delle musiche della Guida stessa. Nel 2023, assieme a Federica Rosellini, cura lo spettacolo/reading Orgia, di Pier Paolo Pasolini. Per l’università di Bologna elabora X Elettra (Elettra fatta a pezzi – oratorio per Elettra) da Sofocle. All’interno della performance site-specific Termini. In una qualunque parte del pianeta, a cura di Daria Deflorian, Muta Imago e Antonio Tagliarini, idea e scrive Preghierine. Noi vogliamo essere una faccenda leggera, progetto che svilupperà assieme a Gaia Rinaldi. Nel 2024 sarà nel nuovo progetto di Daria Deflorian ispirato a La vegetariana di Han Kang. Nel 2017 vince il Premio Stampa Siracusa. Nel 2021 vince il Premio Ubu come miglior interprete, il Premio Ivo Chiesa – Futuro della scena e il Premio Mariangela Melato.
RASSEGNA STAMPA
Un profeta mai smentito, spesso addomesticato dalla fama – Quarta Parete 20/05/2024
Con Portoghese la biografia di Pasolini – il Tempo 19/05/2024
Questo è il tempo in cui attendo la grazia – L’Age d’Or Giugno 2024
Entrare nell’animo di Pasolini con pura poesia – Vespertilla 15/05/2024
Questo è il tempo in cui attendo la grazia – gbopera.it 14/05/2024
Pasolini, lo sguardo del poeta attraverso le sceneggiature – il Tempo 13/05/2024